A.Ge.Pro. e la sicurezza degli altri, per gli altri.
All’interno del variegato mondo del volontariato esiste un mondo sommerso fatto di Professionisti che al bisogno si mettono in prima linea al servizio degli altri, portando la loro professionalità in situazioni di catastrofe. Con questo meet scopriamo il mondo di A.Ge.Pro. (Associazione nazionale geometri volontari per la Protezione Civile) e cosa vuol dire essere un Professionista che opera per la sicurezza altrui, seguendo procedure ben definite ed un percorso di formazione anche per la propria sicurezza, sempre in continuo aggiornamento.
Massimiliano Pettorali, classe 1967, è un geometra professionista, da diversi anni presidente del Collegio dei Geometri di Siena e presidente di A.Ge.Pro. (Associazione nazionale geometri volontari per la Protezione Civile). Con lui conosciamo da vicino il lavoro che, questi professionisti, svolgono all’interno del mondo del volontariato, una realtà fatta di tante persone, figure professionali e volontari che, senza chiedere lunga in cambio, mettono a disposizione la professione e il tempo per aiutare il prossimo. Massimiliano è da tanti anni all’interno di A.Ge.Pro. un percorso che nasce dalla guerra in Albania e che lo ha visto protagonista in Italia con i disastri italiani, come il terremoto in Emilia-Romagna e Centro Italia.
Massimiliano, ci spieghi che cosa è A.Ge.Pro e qual è il lavoro che svolge all’interno del volontariato.
“A.Ge.Pro. è un’associazione di volontariato, tra le più conosciute in Italia, come Croce Rossa, Anpas, Vigili del Fuoco, Pubblica Assistenza e Misericordia. Nello specifico, noi mettiamo a disposizione la nostra professione supportando tutti i volontari su tutto ciò che riguarda l’aspetto tecnico delle zone in cui viene richiesto il nostro intervento. A.Ge.Pro. infatti, è sempre presenti sui terreni protagonisti di eventi calamitosi, guerre e altre situazioni in cui è richiesto l’intervento della Protezione Civile”.
Come ci si avvicina al mondo del volontariato?
“Per far parte di questo mondo vengono richieste due caratteristiche: la prima, di tipo tecnico e professionale che fa parte del nostro know-how, dei nostri studi che ci consentono di svolgere la professione quotidianamente. Il secondo aspetto è di tipo personale, mettere a disposizione le proprie abilità al servizio delle persone in difficoltà è un qualcosa che devi sentire dentro di te. La mia prima volta sul campo è stata in Albania, dove erano presenti un piccolo gruppo di geometri, in quel momento ho scoperto il bisogno di avvicinarsi a questa realtà”.
In quale situazione viene richiesto il supporto dei volontari di A.Ge.Pro.?
“La nostra è un’associazione di volontariato ramificata sul territorio. La chiamata avviene in base al tipo di emergenza, come l’emergenza nazionale in Emilia-Romagna o Centro Italia, scatta una richiesta di professionisti che devono avere, oltre all’aspetto tecnico, anche determinate conoscenze. Il professionista viene attivato dalla Protezione Civile per mettere in pratica le sue conoscenze, come la valutazione dei danni dei fabbricati in caso di terremoto, oppure l’allestimento di un campo profughi per mettere al riparo tutti i cittadini rimasti senza dimora a causa di un cataclisma o di una guerra. All’interno dell’Associazione c’è un grande movimento di volontari, in Emilia-Romagna, nel 2012, andarono sul campo 1200 geometri che non solo fecero valutazioni sugli edifici e sui danni, ma supportarono anche negli uffici tecnici coordinando le altre attività di soccorso”.
Quali sono le attività che A.Ge.Pro. rivolge ai volontari per aggiornarsi sulle varie attività e tecnologie utilizzabili nelle situazioni di emergenza?
“Da qualche anno abbiamo intrapreso la strada di ampliare il nostro bagaglio di conoscenze attraverso l’utlizzo di tecnologie avanzate che ci permettono di operare in maniera più sicura e precisa, come droni, termoscanner e geolocalizzatori. In questo contesto storico sono diventati strumenti indispensabili per il nostro lavoro sul campo e che, nel tempo, hanno permesso di diminuire gli infortuni”.
Una domanda che in molti si chiedono è la seguente: il professionista volontario percepisce uno stipendio?
“Il professionista non percepisce alcuno stipendio, come tutti i volontari che vengono attivati in situazioni di emergenza, percepiscono un rimborso spesa. In più, c’è una legge che compensa o ristora tutti i volontari, in base a quello che è stato il reddito dell’anno precedente, suddiviso per 365 giorni e moltiplicato per i giorni in cui è stato impiegato il tuo tempo nell’emergenza, tutto questo fino a un massimo di cento euro”.
Qual è il materiale che viene dato in dotazione ai volontari sul campo?
“Come associazione abbiamo predisposto per i nostri volontari un’attrezzatura specifica per operare al meglio sul campo in completa sicurezza. Ciò che forniamo è analogo a tutte le dotazioni dei volontari delle altre associazioni, ovvero scarpe antinfortunistiche, divisa e casco antiinfortunistico”.
Nell’arco della sua attività di volontario c’è un ricordo particolare o un aneddoto che è rimasto particolarmente impresso nella memoria?
“Ce ne sono molti, sicuramente la prima cosa che ti rimane in mente sono le facce delle persone che hanno vissuto quel terribile momento. Vederle sorridere, con gli occhi pieni di speranza ti ripaga di tutti gli sforzi. Un ricordo particolare me lo porto dietro dalla guerra in Albania. Mi ricordo di un bambino in particolare, rimasto senza dimora a causa del conflitto, che seguiva ogni nostro passo con curiosità. Mi ricordo anche di quando, dopo aver allestito un campo profughi per oltre 8mila abitanti, decidemmo di costruire un campo da calcio, vedere la felicità dei bambini presenti è stato come un sussulto al cuore”.
Un’ultima domanda, quali sono i contatti per rivolgersi all’Associazione?
“Negli ultimi tempi abbiamo aggiornato il sito dell’Associazione www.ageproitalia.it, rendendolo più fruibile e veloce, attraverso la piattaforma di A.Ge.Pro. è possibile reperire tutti contatti mail e telefonici attraverso i quali contattare e chiede informazioni. Essendo un’associazione formata da geometri professionisti è possibile reperire informazioni recandosi nelle sedi locali del Collegio dei Geometri”.